Norbello, Santa Maria della Mercede

Esistono luoghi ai quali, più di ogni altro, senti di appartenere, luoghi dove la storia e le storie di uomini e donne hanno creato un legame forte, filiale, indissolubile.

La comunità di Norbello, alla quale apparteniamo, sin dal Medioevo sente forte questo senso di appartenenza; in particolare, verso una chiesa, oggi intitolata a Santa Maria della Mercede.

Si tratta di un piccolo edificio posto al margine dell’abitato, in stile Romanico e ascrivibile alla metà del XII secolo, quasi sicuramente edificato da maestranze provenienti dalla vicina fabbrica della clesia nova di Santa Maria di Bonarcado.

mercede 3jpeg

Sono numerose le pubblicazioni che da diversi anni raccontano e descrivono con minuziosità questo luogo, i vari interventi di restauro, riportando alla luce le testimonianze del passato.

Le sue fondamenta poggiano su antiche tombe risalenti al periodo bizantino, al suo interno si trovano dieci croci patenti, dipinte in minio rosso intervallate da scritte e simboli dedicatori che ancora oggi sono avvolte da un’aurea misteriosa.

mercede2jpg

L’intitolazione mercedaria della chiesa di Santa Maria, fu ad opera del sacerdote Giovanni Puddu, che studiò a Cagliari presso i monaci mercedari. Tornato al paese natio portò con sé una piccola statua della Vergine che collocò all’interno della chiesa, avviandone il culto e la devozione, celebrandone la festa il 24 settembre.

Da circa quindici anni il Gruppo Storico Medievale di Norbello organizza e promuove una rievocazione storica strettamente legata alla Storia e alle storie dei personaggi che ruotano intorno alla chiesa della Mercede.

Associazione culturale LA LUCERNA

per la promozione e

valorizzazione del patrimonio storico culturale