Presentazione del libro “Connessioni fragili?” - Web: opportunità, pratiche e rischi
Oristano. Venerdì 19 maggio, alle ore 18,00, presso l’Aula Magna dell’Istituto diocesano di Formazione Teologico-Pastorale (ex Istituto Scienze Religiose) sarà presentato il libro Connessioni fragili? Digital parent profiling, rischi, danni web-mediati e strategie di prevenzione dall’infanzia all’adolescenza (Aracne Editrice) di Simone Gargiulo e Piero Luigi Sanna.
Il saggio evidenzia come il concetto di nativi
digitali può trarci in inganno poiché, seppur le nuove generazioni siano nate
con lo smartphone, non hanno le abilità e le competenze necessarie per
rapportarsi in sicurezza con le tecnologie e il web, se non opportunamente
educate. Educazione cui gli stessi adulti non possono esimersi. Il testo
intende guidare il lettore in un percorso approfondito di analisi e
riflessione su quanto le tecnologie e il web siano presenti dall’infanzia all’adolescenza,
quali sono le pratiche genitoriali rispetto alla fruizione del digitale, i
possibili rischi e danni fino ad arrivare a fornire dei consigli e suggerimenti
utili affinché il digitale rappresenti un’esperienza positiva per tutti.
Interverranno Margherita Fois, docente e referente bullismo e cyberbullismo dell’Istituto Tecnico Lorenzo Mossa di Oristano, gli autori del saggio, Simone Gargiulo e Piero Luigi Sanna, e alcuni peer educator dell’Istituto Tecnico Lorenzo Mossa.
Saluti di don Giuseppe Pani, direttore dell’Ufficio diocesano Università, Cultura, Evangelizzazione digitale e di don Roberto Caria, direttore dell’Istituto di Formazione Teologico-Pastorale.
Introdurrà gli interventi l’Arcivescovo Mons. Roberto Carboni, da sempre attento alle tematiche legate alla Digital Age.
L’appuntamento fa parte del ciclo di riflessioni “Teologia
& Digital Age” organizzato dall’Ufficio Università, Cultura,
Evangelizzazione digitale e dall’Istituto di Formazione Teologico-Pastorale.
MARGHERITA FOIS
Laureata in Lingue e Letterature straniere presso l’Università di Cagliari e abilitata all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado per Lingua e civiltà Francese e per Lingua e Civiltà Inglese. L’attenzione per le tematiche relative a un uso sicuro di Internet nasce nel 2016 in seguito a un corso di formazione svoltosi a Roma e organizzato dal MOIGE. Comincia da allora la sua attività di sensibilizzazione nelle scuole di appartenenza: 2015-2016 progetto Moige "Per un web sicuro" (Scuola secondaria primo grado -IC2- Oristano); 2016-2017 progetto Moige "Educazione alla legalità" (Scuola secondaria primo grado -IC2- Oristano); seminari informativi rivolti agli alunni e ai genitori. Dal 2019-2020 al 2020-2021 è nominata referente per il bullismo e cyberbullismo all’IC1 di Oristano e comincia la collaborazione con il Dottor Simone Gargiulo per la formazione dei peer educator. Dal 2021-2022 è referente per il bullismo e cyberbullismo all’Istituto tecnico “Lorenzo Mossa” di Oristano.
SIMONE GARGIULO
Psicologo in progetti di prevenzione ai rischi del web e al bullismo rivolti agli alunni, adulti, professionisti della salute, Team Antibullismo e in corsi di Peer Education. Partecipazione alla campagna nazionale “Una vita da Social in Sardegna”. Responsabile scientifico del progetto relativo al “Piano Nazionale per la prevenzione dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo”, in collaborazione con la Scuola Polo e l’USR Sardegna (2018). Autore di ebook rivolti ai docenti e professionisti della salute (Ebookscuola, Ebookecm, 2019). Docente a contratto del master in Criminologia e psichiatria forense presso l’Università della Repubblica di San Marino (a.a. 2021/22).
PIERO LUIGI SANNA
Laureato in Legge, ha operato come investigatore presso gli uffici di Roma, Cagliari e Nuoro. Per oltre un decennio è stato responsabile della Polizia delle Comunicazioni per le provincie di Nuoro e Ogliastra. Ha partecipato, in qualità di relatore, a oltre centocinquanta convegni sulla criminalità informatica, stalking e devianza giovanile e a centinaia di incontri con studenti, genitori, operatori sociali e docenti nell’ambito dei progetti educativi “Una vita da Social”, “Non perdere la bussola” e “Buono a sapersi” organizzati dal Dipartimento della P.S. Nel 2019 ha cessato la propria attività con la qualifica di Commissario della Polizia di Stato in quiescenza proseguendo nell’attività di divulgazione e sensibilizzazione.