Teologia e spiritualità del camminare

Il camminare, nelle sue declinazioni (pellegrinaggio, vagabondare, migrazioni, ecc.), non è soltanto un movimento nello spazio, cioè lo spostamento da un luogo all’altro, né può essere circoscritto alla sola dimensione fisica – il camminare con i piedi –, ma coinvolge le dimensioni profonde dell’uomo, come il pensiero, la riflessione, il modo di intendere la vita, la possibilità di instaurare e coltivare relazioni. Nell’accezione spirituale del “camminare”, la tradizione cristiana annovera autentici capolavori: basti ricordare l’ “Itinerarium mentis in Deum" di San Bonaventura o “La salita al monte Carmelo” di San Giovanni della Croce.