Le mani sono le antenne dell'anima
Elena Bernabè, laureata in psicologia, madre di tre bambini e responsabile della redazione di "Eticamente", ci propone una riflessione sulle mani: strumento per arrivare alla nostra anima. Il suo è un invito a riscoprire le mani come mezzo per dare voce alla nostra creatività e superare il dolore. La solitudine di questo tempo ha arricchito l’uso delle nostre mani, regalandoci un vero e proprio contatto con noi stessi. L’uso delle mani ci fa sperimentare l’arte della pazienza, della lentezza, della cura e ci unisce alla nostra interiorità. Le mani sono un importante canale di comunicazione: trasmettono energia, forza e amore. Toccare l’altro è comunicargli ciò che sono e accettare ciò che lui è. È parlargli silenziosamente, sussurrargli le “capriole” del cuore.
Elena Bernabè
Riscopriamo le mani come strumento e mezzo per entrare in contatto con noi stessi e con l’altro, soprattutto in questo tempo in cui stiamo trattenendo, frenando, desiderando le carezze, il tocco e gli abbracci. Perché le mani sono le antenne della nostra anima: attraverso di esse possiamo esprimere l’indicibile, possiamo donare, guarire e guarirci.

Nonna, come si affronta il dolore?
di Elena Bernabè
- Nonna, come si affronta il dolore?
- Con le mani, tesoro.
- Se lo fai con la
mente il dolore invece di ammorbidirsi, s’indurisce ancora di più.
- Con le mani, nonna?
- Sì. Le nostre mani sono le antenne della nostra anima. Se le fai muovere cucendo, cucinando, dipingendo, suonando o sprofondandole nella terra invii segnali di cura alla parte più profonda di te. E la tua anima si rasserena perché le stai dando attenzione. Così non ha più bisogno di inviarti dolore per farsi notare.
- Davvero le mani sono così importanti?
- Sì, bambina mia. Pensa ai neonati: loro iniziano a conoscere il mondo grazie al tocco delle loro manine. Se guardi le mani dei vecchi ti parlano della loro vita più di qualsiasi altra parte del corpo. Tutto ciò che è fatto a mano si dice che è fatto con il cuore. Perché è davvero così: mani e cuore sono connessi. I massaggiatori lo sanno bene: quando toccano il corpo di un’altra persona con le loro mani creano una connessione profonda. È proprio da questa connessione che arriva la guarigione. Pensa agli innamorati: quando le loro mani si sfiorano fanno l'amore nel modo più sublime.
- Le mie mani nonna ... da quanto tempo non le uso così!
- Muovile tesoro mio, inizia a creare con loro e tutto dentro di te si muoverà. Il dolore non passerà. Ma si trasformerà nel più bel capolavoro. E non farà più male. Perché sarai riuscita a ricamarne l’essenza.
Miriam Crobu
Nasco in casa nel lontano 1979.
Docente di Scuola primaria,
sono appassionata di letteratura, canto, musica e poesia.
Vivo di emozioni: le mie e quelle degli altri.
Sono un’inguaribile sognatrice.